Il Terremoto in Abruzzo ha fatto più di 90 vittime, 50 000 circa gli sfollati, più di 30 mila in provincia, centinaia di feriti.
7 mila posti in 7 campi sono in via di realizzazione in tempi rapidi e gli sfollati potrano comunque dormire in albergo, ha assicurato il Governo.Sisma 5,8 Richter alle 3,32 in tutta l'Italia centrale (dati INGV), con epicentro nell'Abruzzo a soli 10 km dall'Aquila, a una profondita di 8,8 km.
Sciame sismico iniziato lo scorso 16 gennaio con centinaia di scosse successive da quel giorno.
Questo terremoto è confrontabile a quello avvenuto tra Umbria e Marche nel 1997.
Delle scosse di assestamento sarano probabilmente registrate nelle prossime ore e potrebbe durare alcuni giorni questo fenomeno di scosse di repliche andando a diminuire di intensità, si spera.
Una sola sala operatoria agibile all'ospedale dell'Aquila.
E rimasto senza acqua potabile e non è agibile al 90%.
Centinaia gli edifici crollati completamente o in parte, migliaia quelli lesionati e inagibili.
A Onna, il 50% delle case è crollato e l'altro 50% è danneggiato.
Sono almeno 26 i Comuni interessati in modo «serio» dal terremoto.
Viabilità: Certe vie di L'Aquila sono totalmente sommerse dalle macerie.
Massimo Cialente, il Sindaco, ha invitato i cittadini «a lasciare immediatamente il centro storico, perché anche le case non crollate possono essere gravemente lesionate».
Tra le numerose strade colpite, L'A24.
Sindacati e Confindustria si mobilitano per la raccolta fondi.
Fate piccole e grandi donazioni!
c/c intestato a Mediafriends con causale Terremoto Abruzzo
IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387
Il Presidente Berlusconi ha firmato lo stato d'emergenza, gestione affidata a Guido Bertolaso (capo della Protezione civile italiana)
Matteoli recandosi di persona col Presidente all'Aquila, ha detto «situazione drammatica, la peggiore tragedia di questo inizio millenio».
Maroni manda all'Aquila 1.500 vigili del fuoco, 100 poliziotti e 100 carabinieri.
Sacconi invita tutti al dono di sangue.
Messaggi di solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto dal Papa e dal Presidente della Repubblica.
Offerte di aiuto stanno arrivando da molti Paesi e dall'UE.
Il capo della Polizia, Antonio Manganelli, ha chiesto di «non intasare le strade che saranno da questo momento sede di carovane di soccorsi».
E in corso una Conferenza Stampa all'Aquila (ore 14.30 del 6 aprile 09)
Siamo pregati di non intasare le linee telefoniche, la rete di telecomunicazione è fortunatamente funzionante e serve naturalmente in priorità al traffico legato ai soccorsi ai disaggiati.
Agli pensionati ex alpini o a chiunque non sia organizzato insieme alla Protezione Civile, è richiesto di non venire direttamente sul posto, contribuendo all'intasamento delle strade mentre cercherà di avvicinare l'Aquila, nonostante il cattivo stato della rete stradale, un numero cospicuo di Forze dell'ordine e armate.
Siamo uniti e decisi ad aiutare le vittime facendo versamenti sul c/c sopra citato.
E' anche possibile effettuare dei versamenti online, attraverso il sito web della Cri all'indirizzo:
http://www.cri.it/donazioni.html.
Numeri utili
Per offrire disponibilità di alloggio telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.it
Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201
Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 0852057627
- Protezione Civile della Regione Abruzzo Numeri verdi 800861016 e 800860146
- Centralino della Protezione civile nazionale 06 68201
- Centro Infoviabilità 840042121
- Cciss viaggiare informati 1518
- Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085 2057631
- DONAZIONE CIBO Banco Alimentare dell'Abruzzo, via Celestino V
- DONAZIONI a Mediafriends
IBAN: IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387
Causale: terremoto Abruzzo
- Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020 intestato a Croce Rossa Italiana, causale pro terremoto Abruzzo
- C/C n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo.
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