The Redoubt still active!

Redoubt Volcano lava dome viewed from the northwest. This dome has been slowly growing since April 4, 2009.
Picture Date: May 26, 2009 16:08:30 AKDT
Image Creator: Wessels, Rick;
Image courtesy of AVO/USGS.
Please cite the photographer and the Alaska Volcano Observatory / U.S. Geological Survey when using this i

mage.

Il vulcano Redoubt in Alaska che dal 4.04.09 è in attività. Foto fatta il 26 maggio 2009 da Rick Wessels per il USGS.

Le volcan Redoubt en Alaska qui depuis le 04.04.09 est actif, photo de Rick Wessels pour l'USGS.

Scalata al cratere della Fossa all'alba Isola di Vulcano, Sicilia

Cominciamo con la descrizione dell'attività emblematica del vulcano (cratere della Fossa)
Eruzioni di tipo vulcaniano Caratterizzate da emissione di flussi lavici associati a colate piroclastiche e ad emissioni di ceneri, scorie, lapilli, bombe e blocchi.
Sono definite anche idrovulcaniche perche iniziano con una fase fortemente esplosiva che si determina quando il magma si mescola con le acque sotterranee. Poiche i magmi, composti da rocce vulcaniche ricche di silice (andesiti, daciti,…) sono molto viscosi, la fuoriuscita dei gas è resa difficile e l’aumento della pressione determina la violenta espulsione, in blocchi di materiale solidificati sul condotto del vulcano nel corso delle precedenti eruzioni. L’ultima verificatasi a Vulcano fu di questo tipo e distrusse le costruzioni sul pianoro antistante il cratere della fossa mentre nelle valli circostanti alla bocca principale si trovano tantissime bombe e blocchi di cui le dimensioni sono notevoli.
In sintesi: Sono delle forti esplosioni ad intervalli di 100 anni in media con proiezione di bombe laviche (crosta di pane visibili sul bordo del cratere e nelle valli circostanti) e di materiale piroclastico con tufi anche pomicei, mentre si può anche verificare una rara attività effusiva con colata, esempio colata delle pietre cotte (ossidiana) dal 1731 al 1735.


Parliamo di un cratere attualmente in fase di quiescenza di cui il bordo a nord è costellato da Fumarole che fuoriescono lungo delle fratture di diversi metri di lunghezza, larghe da 20 cm a 1 m. La composizione chimica di questi gas (H2O, CO2, SO2, H2S, HCl, HF)
Ultima eruzione: 1888-1890
Prossima eruzione: ?

Scalare questo rilievo è facile!
Dal porto di levante dell'isola si inbocca la strada asfaltata in direzione della Località Piano di Vulcano per 1 km circa fino all'inizio del sentiero sulla sinistra dopo aver passato l'officina meccanica e una rimessa per le barche. Dai piedi del edificio e per 30 min circa si cammina nella sabbia (cenere vulcanica) mentre la fine del sentiero è di tufo e di pietraie fino al bordo del cratere principale. Dopo 1 ora circa si è in cima e si può contemplare un panorama strepitoso dell'arcipelago e meravigliarsi davanti alla "Fossa" craterica dell'ultima eruzione del XIX sec, di cui il diametro raggiunge più di 500 m e la profondità più di 100 m. Se la visibilità è ottima, si può anche avvistare l'Etna dal bordo sud.
Il trekker dovrà valutare se fare il giro dell'orlo del cratere o meno secondo le condizioni atmosferiche, facendo il giro completo della vasta depressione imbutiforme del cratere (30 min) e passando per il punto più alto (391) Se il vento è di provenienza orientale (NE, E e SE), il fumo potrebbe causare maggiore disturbo e sarebbe indicato procedere nel senso anti orario attorno al vulcano. Questo è solo un esempio di scenario ed è in ogni caso il camminatore stesso a decidere, dimostrando buon senso e cercando ad ogni costo di evitare di respirare i gas pericolosi della sommità.
La direzione e l'intensità del vento sono sempre da prendere in considerazione durante la sosta nell'area fumarolica e/o nelle sue vicinanze. I gas presenti sono pericolosi.
Salire: 1 ora, Girare attorno: 30 min, Durata totale da porto a porto 2 ore e mezzo circa.
3/4 sabbioso e 1/4 terreno duro
bottiglia d'acqua
scarpe chiuse
macchina fotografica
Forse sceglierete di salire per vedere lo spettacolo del sorgere del sole oppure vi offrirete un tramonto meraviglioso, avvicinando le fumarole con prudenza, scattando delle foto eccezionali e non temendo affatto di sudare mentre salite con 35 gradi in estate durante il giorno.
Dovete preparare 3 euro per il comune di Lipari, che in cambio mantiene il sentiero agibile nonostante le pioggie torrenziali che d'inverno erodono il vulcano. Se non incontrate nessuno all'inizio del sentiero, considerate che siete stati invitati!
A presto sul cratere affascinate di Vulcano...

Stromboli explose

Illustration de l'activité extraordinaire du volcan Stromboli, iles éoliennes au travers de ces 6 photos prises par Vincent Dumont le 23 avril dernier, du sommet.

Du port, après 3 heures de marche environ, accompagnés par un guide local autorisé, les excursionistes se rendent à la cime de laquelle on admire les explosions répétitives du volcan alors qu'il gronde et soupire comme le ferait un géant agacé! Le spectacle est extraordinaire, surtout en cette période, depuis un mois environ.

Attività stromboliana dello Stromboli 23.04.09 Foto di Vincent Dumont.

Stromboli, Aeolian Islands, Sicily during eruption by Vincent Dumont.

Vulcano bombe e blocchi

Tipica bomba lavica a crosta di pane sull'orlo del cratere della Fossa di Vulcano, I. Eolie.















Blocchi lavici espulsi durante l'eruzione del 1888-1890 dal vulcano esplosivo, a comportamento tipicamente vulcaniano dell'Isola di Vulcano.

On these photos, some volcanic products from the last eruption cycle on the Island of Vulcano, Aeolian, Sicily.

Sur ces photos, des produits volcaniques de la dernière période d'éruption sur l'Ile de Vulcano, Iles eoliennes, Sicile.